Quando iniziare un progetto?

Tempo.

Come sapere quando è il momento giusto per intraprendere qualcosa?

Continuare ad attendere un segno per cambiare è solo un pretesto per rimandare.

Per me lo è stato per diverso tempo, forse dovuto dalla paura di buttarsi in qualcosa di nuovo e apparentemente non sicuro.

Non esiste un momento giusto o sbagliato per scegliere di percorrere una nuova strada.

Certamente accadono situazioni che ti portano a riflettere se scegliere di continuare ad andare da un lato piuttosto che un altro.

Nel mio caso, è successo in occasione della fine di un rapporto lavorativo.

“Non sei strategicamente fondamentale.”

Mi ricordo benissimo il momento in cui in azienda mi è stata detta questa frase in relazione alla mia figura professionale.

Da un punto di vista esterno, una frase del genere, detta da un datore di lavoro al proprio dipendente, sarebbe potuta essere una mazzata colossale.

E lo è stato.

Ma è proprio in quell’istante che ho avvertito lo slancio dentro di me.

Mi sono sentita spinta nel credere in me, nelle mie cose e nella mia professione.

Forse non sono strategicamente fondamentale per qualcuno o per quell’azienda, ma fortunatamente lo sono e lo potrò essere per altri.

Dal quel momento ad oggi, infatti, sono subentrate nuove collaborazioni, nuovi rapporti lavorativi.

Quello che apparentemente poteva essere il momento più sbagliato o brutto, si è rivelato invece il momento più adatto e giusto per buttarmi in qualcosa che credo e nelle potenzialità per altri che ci credono con me.

Ho capito che non è importante essere strategicamente fondamentali per tutti in via generica, ma per quei pochi che credono veramenre nelle capacità e nelle potenzialità di sviluppo di un giusto ed adeguato progetto di comunicazione.

La domanda va a te:

Qual è stato il momento apparentemente “sbagliato”?

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